Direttore Creativo
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Responsabile di produzione
Responsabile di Produzione
Fotografa // Amministratrice
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Art Director
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Web Master // 3D specialist
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Graphic Designer
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Art Junior
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Grafica // Calligrafica
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Grafico // Type Designer
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Grafico
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Grafico
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“Chiarezza, coerenza, eleganza. La progettazione grafica è una sorta di composizione: consiste nel dosare con pazienza degli ingredienti che non si lasciano miscelare facilmente…
Per ottenere il risultato è necessario scegliere solo ingredienti puri e originali e cambiarli continuamente in soluzioni sempre diverse e sempre più belle…
La qualità principale è la sensibilità per saper leggere in anticipo la sensazione dell’osservatore…”
dalla brochure dell’agenzia Arc Immagini, 1989
Il mio interesse per la grafica ha origini molto lontane, nei primi anni ’80, quando frequentavo il “mitico” i.t.i.s. bodoni di torino.
Poi, finiti gli studi, la fortuna mi ha permesso di entrare nell’ufficio grafico interno della Kelémata, azienda farmaceutica, dove ho iniziato a conoscere il mondo del packaging.
Lì ho vissuto gli anni in cui il grafico era ancora un abile artigiano, che usava china e curvalinee, reprocamera e cartoni shoeller. Cercare la giusta curvatura di una lettera, tracciata con il rapidograph e rifinita con tempera bianca, era molto laborioso; però mi ha lasciato qualcosa.
Provo la stessa soddisfazione anche oggi, anche se lo faccio con i tracciati di illustrator.
Il lettering rimane la mia grande passione. Credo che saper scegliere e accostare caratteri sia fondamentale nella costruzione di uno stile riconoscibile, di un’immagine ben definita.
Successivamente ho fatto esperienza in diverse agenzie di pubblicità, fino al momento in cui, nel 1989 ho potuto fondare la mia; era un sogno che coltivavo fin dall’inizio.
Da allora ha cambiato diversi nomi, Progetti Arc, Arc immagini, Arché Comunicazione, e anche le tecniche sono state rivoluzionate, ora c’è persino internet.
Ma alla base c’è sempre la stessa voglia di creare e mescolare gli ingredienti grafici in nuove ricette.
“Il mio motto è: fast & curious!”
– 2002 specializzazione in prestampa digitale presso il centro cnos-fap di castelnuovo don bosco
– 2004 diploma di grafica all’i.i.s. bodoni – paravia di torino
– 2004 inizia la sua collaborazione con Arché Comunicazione
– 2011 dopo una carriera fulminea, diventa socio della Arché Comunicazione
Grazie alla conoscenza approfondita dei più avanzati mezzi di progettazione, sa trovare soluzioni semplici e veloci anche ai problemi più complicati.
In questi anni ha maturato l’esperienza e la competenza necessaria a garantire un risultato di assoluta eccellenza.
Sostiene l’Agenzia nell’aggiornare e migliorare nelle tecniche di progettazione e nella realizzazione dei mock-up.
Quello che mi interessa del lavoro è l’energia che lo muove e la possibilità che esso può offrirmi di fare esperienza.
Non amo fermarmi a ciò che conosco, mi piace andare oltre, esplorare il nuovo per integrarlo con quanto è stato già appreso.
Per me il lavoro, come la vita, è la possibilità di scoprire me stessa attraverso ciò che faccio.
Enza Longo Fotografa, account e amministratrice.
– 1987/1988 lussemburgo, insegnante di lingua italiana
– 1988/1990 torino, consulente presso la confesercenti, contabilità e revisione bilanci
– 1990/1994 torino, fotografa, collabora con diversi fotografi pubblicitari e lavora come freelance per riviste e settimanali
– 1995/1998 barcellona, account presso una società di pubblicià p.l.v.
– 1998/2000 barcellona, account e consulente immagine per la a.d.v. editiones (casa editrice specializzata in riviste di moda)
– 2002/2003 torino, collabora con arc immagini alla progettazione e realizzazione del portale cittadino “scoprichieri”
– 2004 Partecipa alla costituzione di Arché Comunicazione
Oggi, dopo aver vissuto a lungo in Lussemburgo e in Spagna, porta la sua esperienza e creatività in Arché, diventando un contributo importante per l’agenzia.
Oltre ad essere l’interlocutore diretto per i nostri clienti e fornitori, sa creare o scegliere le immagini giuste per ogni progetto.
“Per me, il processo creativo è come un viaggio, unico, da vivere sempre con coraggio, curiosità e contaminazione.
Perché, se avere un’intuizione è un attimo, saperla cogliere e riuscire a tradurla in un gesto creativo è quello che può trasformare il quotidiano in straordinario”.
– 1998 conseguito la qualifica di Operatore Grafico con il corso di formazione professionale al CNOS FAP Valdocco di Torino
– 1999 diploma di grafica conseguito presso l’istituto Albe Steiner di Torino
– 1999 inizia la carriera lavorativa come grafico presso l’agenzia Top Service di Torino
– 2000 lavora presso lo studio Simonetti di Torino
– 2000 lavora con Arc Immagini
– 2004 inizia la sua pluriennale collaborazione con Arché Comunicazione
Dopo quasi 20 anni di esperienza oggi trae ispirazione a 360° da ciò che più la sorprende e opera nel settore pubblicitario a tutto campo con dedizione, professionalità e passione .
Con un suo personale sguardo attento e raffinato è da sempre una cultrice dell’immagine capace di trovare soluzioni comunicative fresche, originali e con significato aggiungendo così un tocco distintivo all’immagine di marca e un tratto di forte personalità alla comunicazione visiva.
Sono un fan della pasta con il kektuch e dei rullini kodak ultramax 400.
Penso che il burro di arachidi si accompagna bene con il sedano. Solitamente Lavo i capi bianchi con quelli colorati.
Se mi vedete in giro probabilmente mi troverete o in bici oppure con una fotocamera in mano, a scattare all’impazzata tutto ciò che il mio occhio necessita di fermare.
Mi esprimo con creatività.
sono molto critico con me stesso, ponendo così il mio lavoro in una posizione di giudizio costante.
La cura del dettaglio è ciò che più mi sta a cuore. Credo che un lavoro non sia finito finché il suo più piccolo dettaglio non sia stato curato con la massima attenzione!
Ossessione? forse! ma è così che vedo il mondo, in perfetta armonia, tra caos e ordine!
Ho un problema di dislessia, ma ormai ci ho fatto l’abitudine. Uso principalmente la parte destra del mio cervello e questo significa che penso principalmente per immagini che con le parole, costruendo una rete dell’immaginazione per trovare molte idee originali e pionieristiche.
Sono un esploratore.
solitamente viaggio in bici, trovo affascianante l’idea di poter raggiungere destinazioni così lontane con il semplice pedalare della bicicletta. uno strumento così banale ma molto essenziale.
questa motivazione mi porta ad esplorare tutto ciò che circonda il mondo grafico e creativo.
mi esprimo attraverso figure 3d, ma anche dietro a lunghe righe di codice.
Copro la figura di sviluppatore di siti web all’interno del team arché e mi sono specializzato nella grafica 3d.
Diplomata al Liceo Linguistico, tra vendite hi-tech e assistenza ai clienti nel mio iper di fiducia, mi laureo in Design e Comunicazione Visiva al Politecnico di Torino nel caldissimo luglio 2016.
Inizio il mio percorso professionale in campo grafico come supporto all’ufficio marketing di una nota azienda di fai-da-te del territorio, per approdare poi in Arché, dove oltre ad affiancare il team creativo nello studio e nello sviluppo di numerosi progetti, non esito a sporcarmi le mani di colla a caldo e biadesivo.
Sono curiosa, mi entusiasmo facilmente, non ho paura di fare domande. E soprattutto non mi vergogno quando obbligo tutti ad ascoltare “Un’estate al mare” su Spotify o l’oroscopo di Paolo Fox.
Nel 2015 mi sono laureata al Politecnico di Torino in Design e Comunicazione Visiva. Dopo una prima esperienza lavorativa in uno studio di comunicazione torinese, sono approdata tra le colline albesi e dal 2015 al 2017 mi sono occupata di packaging in Ferrero, tra un Estathè e una fetta di pane e Nutella.
Da quasi due anni sono in Archè Comunicazione, mi occupo di creatività legata al mondo del packaging, dalla realizzazione di layout a finish layout sia del gruppo Ferrero ma anche di progetti non legati al mondo food&beverage. Mi piace mettermi in gioco con entusiasmo in tutti i progetti (oltre che nelle innumerevoli partite di calcioballila), ed essere sempre in evoluzione: cercando ogni giorno di migliorarmi sia dal punto di vista tecnico che progettuale.
Per il resto, sono una graphic designer come tutti gli altri: mi piace abbronzarmi con il monitor del computer, perdermi in arcobaleni Pantone e cercare ispirazione in ogni cosa; non mi piacciono le immagini sgranate, gli errori ortografici nei menu dei ristoranti e chi pensa che una cosa sia bella solo perchè è “didesign”.
“Per me la grafica è un fatto di famiglia”
chiara de macchi partner grafico del progetto archè
– 1984 Chiara consegue il diploma di maturità d’arte applicata
– 1985 lavora come account e disegnatrice grafica nello studio del padre, Piero De Macchi, grafico, calligrafo e disegnatore di caratteri
– 1987 si unisce al marito Silvio Bosco, diplomato in arti grafiche, realizzando il progetto di un loro studio grafico indipendente
– 2005 lo studio Bosco inizia una intensa collaborazione con Arché Comunicazione
Chiara è una collaboratrice esterna, ma con il marito Silvio Bosco ha uno spazio tutto suo all’interno di Archè Comunicazione, che consente di sfruttare al meglio le sinergie reciproche.
Lo studio di Chiara e Silvio è un’entità distinta, ma pronta a condividere i progetti, a dare un apporto creativo, a impegnarsi con l’agenzia per risolvere i problemi del lavoro di ogni giorno.
La lunga esperienza nel mondo della grafica in tutti i suoi aspetti, la grande pazienza e dedizione anche sui lavori più difficili, l’originalità, sono loro “tratti distintivi”, che apprezziamo e riconosciamo.
– 1980: diplomato all’ITIS G. B. Bodoni di Torino.
– 1982/1984: dipendente dello Studio Piero De Macchi, si specializza in particolare nel disegno del carattere tipografico.
– 1984: con Chiara De Macchi avvia un proprio Studio Grafico (tutt’ora attivo) occupandosi prevalentemente di realizzare esecutivi per la stampa, lettering, packaging.
– 2005: inizio della collaborazione con Arché Comunicazione.
– 2015: acquisisce competenze specifiche nel disegno digitale dei fonts, realizzando in esecutivo vari alfabeti personalizzati.
………Il Signor Cesare fu assunto al giornale con l’incarico di correttore di bozze…. Il sesto giorno il direttore lo convocò nel suo ufficio. “ Caro Signore, tre giorni fa abbiamo assunto un nuovo compositore che per tre giorni ha composto colonne e colonne di articoli, novelle e notizie, pur essendo totalmente analfabeta. In altre parole egli si è limitato a picchiare con le dita sulla tastiera della compositrice senza avere il benchè minimo sospetto che i fogli manoscritti che gli venivano consegnati avessero qualche attinenza col lavoro da lui eseguito sulla macchina. Egli si è limitato a fare ciò che vedeva fare dai suoi compagni di lavoro: picchiare con le dita su certi bottoni, premere una certa maniglia quando un certo scomparto era pieno di matrici piovute dal cielo.”
“Il fatto è particolarmente singolare e riveste una non celata gravità”, osservò il signor Cesare. “Meno male che qualcuno se ne è accorto.”
“Già: qualcuno se ne è accorto. Il guaio è che non ve ne siete accorto voi, nel rivedere le bozze, e almeno un paio degli articoli composti da quello strano meccanico sono usciti nel loro testo integrale sul giornale che io dirigo.”
cit. Giovannino Guareschi
Attivo da oltre 10 anni, prima come copywriter e poi come communication designer in diverse start-up piemontesi, ho trovato in Archè una realtà capace di mettermi alla prova ogni giorno.
Curioso per natura, collezionista di storie, in bilico tra il “nerd” e lo sport, porto i miei interessi nei lavori che svolgo tra immagini, parole e un po’ di sana ironia.
